Cercavo spunti per il menu di Natale su La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene Pellegrino Artusi (1891) e mi sono imbattuta in questa ricetta 588 Panettone Marietta, me ne sono innamorata ed ho deciso di provarla!
Si tratta di un Panettone un po’ diverso da quello a cui siamo abituati a pensare oggi, d’altronde era il 1891, ma comunque come dice l’Artusi è un dolce che merita di essere raccomandato!
Panettone Marietta ricetta 588 La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene Pellegrino Artusi (1891)
Tempo di preparazione: 1h | difficoltà: media | tempo di cottura: 60′ |
La ricetta originale prevede di utilizzare cremor tartaro (10gr) combinato con bicarbonato di soda (5gr), oggi abbiamo le bustine di lievito naturale dove il cremor tartaro è già combinato per creare un ottimo lievito naturale! Per il resto gli ingredienti restano praticamente quelli della ricetta 588:
INGREDIENTI per il Panettone Marietta
300gr di farina finissima (200gr di farina manitoba +100gr di farina 00)
100gr burro
80gr zucchero
80gr uva sultanina
1 uovo intero + 2 tuorli
200ml di latte
20 gr di canditi (se vi piacciono)
scorza di limone
10 mandorle (le ho aggiunte io)
stampo per panettone da mezzo kg
PREPARAZIONE del Panettone Marietta
Secondo la ricetta originale il composto del Panettone Marietta va lavorato per almeno una mezz’ora, per cui visto che ne abbiamo la possibilità, l’attualizzazione di questa ricetta prevede l’uso della planetaria così ci semplifichiamo le cose e siamo sicuri che venga amalgamato perfettamente!
Quindi tirate fuori la planetaria oppure se non l’avete andrà bene anche uno sbattitore elettrico ed iniziamo!
- Mettete a bagno le uvette in acqua e rum;
- Ammorbidite il burro a bagnomaria poi mettetelo nella planetaria e iniziate a montarlo con la frusta inizialmente solo finché acquisterà sofficità e volume;
- Aggiungete lo zucchero un cucchiaio alla volta e senza fermare la planetaria finché il composto non sarà ben montato;
- Aggiungete poi a filo le uova leggermente sbattute e continuate a montare ancora con la frusta . In realtà l’Artusi suggerisce di lavorare il burro con le uova, ma io ho fatto questa variante per utilizzare la planetaria e affinchè l’impasto diventasse soffice e spumoso.
- cambiate la frusta con la foglia e iniziate ad aggiungere la farina setacciata un cucchiaio alla volta, poi il latte a filo un po’ alla volta;
- aggiungete infine il lievito;
- Ora sganciate il recipiente della planetaria ed aggiungete le uvette e i canditi mescolando delicatamente con una leccapadella;
- Ungete lo stampo col burro ed infarinatelo;
- Rovesciate il composto nello stampo e decoratelo con le mandorle;
- sulla questione forno l’Artusi è stato un po’ vago, quindi io ho preriscaldato il forno statico a 180° ed infornato a questa temperatura per mezz’ora, poi l’ho abbassato a 160° per un’altra mezz’ora circa, comunque controllate con lo stecchino per sicurezza!
Ora il Panettone Marietta deve solo raffreddare poi sarà pronto anche al ultimo minuto per la colazione delle feste di Natale!!
Anch’io lo faccio a Natale