Paesi dell’entroterra maremmano – seconda parte

Il premio come nostra casa base per la seconda parte di vacanza alla scoperta di Spiagge della Maremma e i paesi dell’entroterra maremmano è stato vinto da Pitigliano! Alla luce del senno di poi, la scelta è stata ottima, in quanto Pitigliano non è un paese esclusivamente turistico, ma è abitato anche da persone del luogo. E’ costituito da una parte storica arroccata sulla collina non piccolissima, dotata di molti ristoranti e negozi vari ed una parte più moderna dove trovare altri servizi come supermercati ecc. in caso di necessità. La sera dopo cena, c’è un minimo di vita anche nella parte antica.

Paesi dell’entroterra maremmano per la prima parte Spiagge della maremma clicca qui.

Per arrivare a Pitigliano dall’Argentario, nonostante sia solo ad un ora di viaggio da Orbetello, facciamo un paio di soste, iniziando subito alla grande questa seconda parte della vacanza dedicata ai paesi dell’entroterra maremmano! 

Prima sosta, Capalbio, non Capalbio scalo che è sul mare, ma Capalbio con la sua Rocca Aldobrandesca dove, al momento in cui l’abbiamo visitata noi, c’era una stravagante mostra su Niki de Saint Phalle artista ideatrice del Giardino dei Tarocchi poco distante.

Purtroppo per una serie di questioni non ci è stato possibile visitarlo, ma se volete farlo tenete conto della temperatura e del fatto che si visita solo su prenotazione (vedi qui).

Abbiamo invece pranzato a Capalbio e fatto acquisti alimentari presso il negozio Cipriani liquori dove si trovano ottimi liquori fatti artigianalmente dal proprietario, ma anche prodotti locali di ottima qualità, tra cui un patè toscano davvero delizioso!

Seconda sosta Montemerano, uno dei borghi più belli d’Italia a ragion veduta direi, stradine deliziose, piazzette incantevoli super fotogeniche, gatti di paese che dormono qua e là e bandiere un po’ ovunque, a sottolineare il fatto che ti trovi in uno dei borghi più belli d’Italia! 

Come tappa finale prima di puntare alla nostra meta, facciamo una capatina anche alle Cascate di Saturnia, con le quali riempiamo l’itinerario del primo giorno di visita nell’entroterra.

Nei giorni seguenti la selezione dei paesi dell’entroterra maremmano è stata questa:

  • Una giornata interamente dedicata a Pitigliano e a Nicolò III, uomo chiave di queste terre a cui tanto del suo splendore deve questo paesino! Per saperne di più vi consiglio di visitare l’interessante Museo di Palazzo Orsini. La mattina partiamo con l’esplorazione delle viuzze, il museo, la sinagoga e il ghetto ebraico, poi la via Cava Poggio Cani e proseguendo la passeggiata che circonda il paese raggiungo le Cascate ed il mulino a fondovalle seguendo il percorso indicato sulla mappa che ci ha fornito il punto informazioni situato in piazza Garibaldi. Dopo un pranzo veloce alle Delizie di Ale & Helga, (con gustosi  pici di grani antichi conditi a piacere con sughi casalinghi che si possono anche acquistare in vasetto e portare a casa!) ripartiamo per un pomeriggio più urbano, la visita a Palazzo Orsini nelle ore più calde, per poi concludere il pomeriggio con un giro di shopping, o per lo meno ci proviamo…
  • il giorno successivo lo dedichiamo a Sovana e Sorano. Due meraviglie imperdibili! Arrivate a Sovana (vedi dove parcheggiare qui) vaghiamo un po’ tra la piazza e la chiesa di Santa Maria leggendo i vari cartelli informativi, poi presso il Palazzo Pretorio  sede anche dell’ufficio informazioni turistiche, una solerte informatrice conquista la nostra attenzione proponendoci un paio di biglietti cumulativi che nell’insieme comprendono:  visita al museo di San Mamiliano (dov’è contenuto tra le altre cose il tesoro di Sovana), visita alla fortezza di Sorano (con guida ai sotterranei che racchiudono i segreti militari di inespugnabilità della stessa), visita guidata alla Necropoli Etrusca di Sovana. Insomma ci pianifica ben, bene tutta la giornata tra i due paesi. Così non perdiamo tempo e vediamo in un giorno quanto più possibile, accompagnate da ottime guide che ci rivelano i segreti delle necropoli etrusche e della Fortezza Orsini. Prima delle 13 vista al museo di San Mamiliano, e al Duomo (al quale si accede con un altro biglietto) – pausa pranzo – poi  ore 15 visita guidata ai sotterranei dell’inesopugnata Fortezza Orsini di Sorano, un po’ di tempo per visitare la fortezza ed il pittoresco paese, per poi incontrarci con un’altra guida all’ingresso della Necropoli Etrusca di Sovana. Infine sempre su consiglio della preziosa impiegata dell’ufficio informazioni, e nonostante la stanchezza, ci avventuriamo anche a visitare la via cava Poggio Prisca che ha il suo ingresso esattamente a fianco all’entrata della necropoli. Concludiamo questa giornata di cultura stanchissime, con un’ultima ottima cena toscana.
  • Ultimo giorno, nonché giornata del ritorno a casa, lo ottimizziamo con una sosta a Bolsena e un ottimo pranzo sul lago omonimo presso il ristorante Il Gabbiano, locale sulla spiaggia vista lago dove volendo si mangia coi piedi nella sabbia tra le fronde dei salici piangenti, ditemi se l’atmosfera non è romantica! il cibo è ottimo anche se forse un po’ caro, ma qui si paga anche la vista e per me è giustissimo!

Vi lascio con alcuni consiglio per le vostre cene toscane: ricordatevi sempre di prenotare almeno un giorno prima soprattutto se si tratta di week end nei mesi di luglio ed agosto, ma in ogni caso è sempre consigliato farlo!

Ristoranti da provare (selezione di quelli dove tornerei) del viaggio Spiagge della Maremma e i paesi dell’entroterra maremmano:

Massa marittima:

  • Tana dei Brilli locale dall’interno piccolissimo, ma con possibilità di mangiare in esterno nella strettissima stradina sulla quale lo stesso si affaccia, molto suggestivo. Cibo perfetto, accompagnato da accoglienza e pazienza della proprietaria direi ineccepibili!

Pitigliano:

  • Trattoria il Grillo per mangiare ottimi piatti toscani giusto davanti all’acquedotto mediceo. Un dolce memorabile: la torta ebraica di ricotta e visciole, la fanno un po’ tutti in zona, ma la loro è memorabile.
  • Hostaria del Ceccottino numerosi tavoli ben allestiti sulla piazza San Gregorio VII all’aperto, ma volendo anche al coperto sotto la loggia (soluzione perfetta anche in caso di pioggia). Ottima la fiorentina.
  • La Rocca spettacolare terrazza panoramica con vista tramonto, dove gustare ottimi piatti toscani accompagnati da dolci stranamente napoletani o siciliani…

Orbetello:

  • Osteria La Terrazza a Porto Santo Stefano sull’argentario. La location vista porto è carina, ma si cena praticamente in strada con molte macchine che passano dietro ai commensali. Gli antipasti misti sono una vera delizia, sono  il loro cavallo di battaglia e valgono assolutamente  la vista, una menzione speciale va alla  panzanella (ne avrei mangiata fino a scoppiare).
  • Il Tramonto potete scegliere tra aperitivo al gazebo, cena di pesce deliziosa in veranda, oppure anche pizza se preferite, tutto con vista mare al tramonto. trattandosi di uno stabilimento balneare potete anche scegliere di passare qui una giornata intera dalla colazione alla cena! cena al Tramonto spiaggia Giannella
  • Osteria La posta, si tratta di un favoloso piccolo albergo con piscina (La Posta di Torrenova) che la sera apre le porte della sua osteria anche ai non ospiti. Si può mangiare a bordo piscina ottimi piatti tipici.

Argentario:

per l’acquisto di prodotti tipici vi consiglio invece:

  1. Delizie di Ale & Helga a Pitigliano 
  2. Cipriani liquori a Capalbio
  3. Forno Tirchi e Bellocci Orbetello

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