Negli ultimi mesi ho un po’ abbandonato il blog, non ho avuto molto tempo per scrivere ricette, perché dopo aver rifatto il bagno quest’inverno avevo avuto una delle mie strane idee. Volevo assolutamente nascondere la lavatrice e avere spazio dove mettere i detersivi e il necessario per le pulizie. Avendo un bagno piccolo non potevo ricavare ne un ripostiglio ne altro, dovevo per forza risolvere la questione con un mobile.
Rifacendo il bagno ho colto l’occasione per cambiare tutto e spostare anche la posizione della lavatrice in un angolo dove fosse possibile poi mettere un mobile lavanderia. Quelli in commercio non erano proprio allineati con lo stile della mia casa. Mi sarebbe piaciuto che gli sportelli fossero fatti a modi persiana, ma non ho trovato niente in commercio. È partita così la ricerca on-line in tutti i siti di vendita di cose usate: subito.it, kijiji, shpock, gruppi Facebook ecc…. Tutte le sere controllavo cosa ci fosse di nuovo in vendita, ma soprattutto verificavo le misure di tutte le persiane per porte finestre che trovavo. Cominciavo a perdere le speranze quando finalmente le ho trovate, le ho acquistare e me le hanno spedite!!!… Ma il vero lavoro doveva ancora iniziare, realizzare un mobile lavanderia fai da te, non è stato affatto facile!!!!
Realizzazione del mobile lavanderia fai da te – chalk paint
Una volte trovate le persiane di una misura compatibile con le mie esigenze (come ho già detto missione non facile) avrei dovuto costruirci il mobile lavanderia fai da te intorno, in modo tale che si incastrasse nello spazio che avevo predisposto in bagno. A questo punto entra in campo anche Adriano (mio papà, che di legno se ne intende un po’ più di me). Decidiamo di realizzare i due pannelli laterali con assi di recupero che abbiamo trovato in un posto dove raccolgono legno e lo trasformano in legna da ardere 15 assi 50€. Probabilmente si sarebbe fatto prima e forse sarebbe costato meno comprare dei pannelli di legno nuovo già pronti e delle misure giuste, ma l’effetto non sarebbe stato lo stesso!!
Così ho optato per queste assi riciclate! Le assi sono state tutte carteggiate per togliere lo sporco messe a misura allineate le une alle altre, antitarlate poi unite lateralmente tramite un sistema di viti a scomparsa ideato da mio babbo. Ottenuti i pannelli sono stati nuovamente carteggiati per riempire parte delle fessure con colla vinilica e la stessa polvere di segatura. Ottenuto l’aspetto rustico e imperfetto che volevo è stata l’ora di passare al colore. ⅓ di chalk paint old white 2/3 acqua ottenendo una specie di acqua bianca che una volta data a pennello sul legno è risultata semi trasparente e sbiancare, questa è stata data su tutti i pannelli, ripiani compresi. Ovviamente l’ultima mano è stata di cera, bianca white wax data con uno straccio, avendo cura di riempire fessure e giunture per risaltarle, questa ha conferito quell’effetto morbido e gradevole al tatto tipico della chalk paint.
Rimodernamento delle persiane per il mobile lavanderia fai da te – chalk paint
Tornando alle persiane quelle che avevo trovato presentavano tracce di ben tre diverse vernici precedenti, evidenti segni del tempo, alcune parti molto rovinate dagli agenti atmosferici, buchi di tarli e viti mancanti, insomma non erano proprio in ottime condizioni. La vernice più esterna era marrone scuro, poi verso l’interno c’erano un verde ed un turchese. Il turchese era meraviglioso, aggiungiamo che io adoro il turchese ed ecco risolta la questione colore! L’idea per realizzare questo mobile lavanderia fai da te, è stata di sfruttare, valorizzare e modernizzare quel turchese col Provence chalk paint.
Sono partita dal togliere con un raschietto apposito la vernice vecchia che saltava via solo a guardarla, poi, dalle parti di vernice più resistente, con cura ho cercato di togliere solo lo strato marrone, lasciando il verde ed il turchese predominanti in maniera diversa a seconda delle zone.
Finito di scrostare ed avendo cura di non togliere tutto, ho passato a pennello una mano di antitarlo cercando di farlo entrare bene nelle parti più rovinate o più tarlate, anche con l’aiuto di una siringa.
Con l’aiuto di mio babbo abbiamo poi sostituito alcune parti di legno troppo rovinate e predisposto gli alloggi per le nuove viti di supporto alla ferramenta creando degli inserti di legno nuovo dentro al vecchio che non teneva più.
Poi il legno chiedeva nutrimento, così ho dato una mano bella grossa di cera clear wax trasparente dappertutto (ce n’è voluto quasi mezzo barattolo), applicandola con uno straccio vecchio, dopo un paio di giorni era praticamente tutta assorbita e il legno aveva assunto un bel colore intenso.
A questo punto erano pronte per essere dipinte colore, Provence chalk paint, diluito con acqua in proporzione 1:1 una bella mano coprente. una volta asciutta ho provveduto a toglierla parzialmente con una spugnetta abrasiva grana media in maniera irregolare lasciando venir fuori in trasparenza la vernice precedente e accentuando le venature del legno sottostanti.
Infine ho dato un’ultima mano di cera bianca white wax avendo cura di valorizzare venature e fessure del legno vecchio.
Ultima fase del mobile lavanderia fai da te – chalk paint
Una volta finito questo lungo lavoro finalmente è arrivato il momento di montare il mobile in bagno e dare inizio al suo lavoro di mobile lavanderia fai da te (il mobile è stato opportunamente fissato a parete con tasselli a muro per evitare problemi di movimento).
Ottimo lavoro!!!Ma la chalk paint chiude i buchi lasciati dai tarli? Grazie, Matteo
Ciao Matteo, io ho riempito i buchi lasciati dai tarli con la cera di finitura chalk bianca a contrasto, così ho esaltato l’effetto tempo! Ma se non li vuoi vedere ti conviene chiuderli prima con uno stucco! Ti consiglio di fare un paio di prove di finiture diverse per decidere quale si adatta di più al tuo gusto!! Buon lavoro!
Bravissimi, lavoro perfetto! 🙂
È stato un lavorone, ma il risultato senz’altro paga! È venuto benissimo ed è perfetto per il nuovo bagno. Bravi Tafi e Adriano!!!
Grazie mille Giorgia!!!