Qualche settimana fa ho partecipato ad uno degli ultimi corsi di cucina della stagione organizzati da Giorgia Lagosti, si intitolava “la frutta invasata” durante il corso Giorgia ci ha svelato tutti i segreti delle sue fantastiche marmellate alcuni dei quali potete ritrovarli sul suo sito, comunque durante queste poche ore di corso siamo riuscite a preparare una quantità incredibile di marmellate!! Ok la frutta era già tutta lavata ed eravamo tante a sbucciare quella che necessitava di esserlo, ma la velocita di preparazione di una marmellata con le sue tecniche mi ha lasciato basita!!!
Basta bolliture della frutta per ore e ore! Basta aggiunte di sostanze estranee! Basta pectine chimiche! Basta inutili bolliture dei vasetti nei pentoloni! Se vi organizzate bene in un paio di ore la marmellata è pronta! … così mi è venuta voglia di iniziare a produrne per le colazioni invernali! … ma non è di questo che vi volevo parlare, piuttosto vi volevo dare un’ulteriore versione della mia crostata “alternativa ma non troppo” che ho preparato per esaltare la marmellata di mele e rosmarino che a fine corso ci siamo accuratamente divise e portate a casa!!!!