Erano anni che promettevamo a Nicoletta di andare a Mantova a farle visita, finalmente quest’anno abbiamo smesso di promettere e siamo partite!!!
A Mantova in due giorni abbiamo scoperto una città meravigliosa a sole due ore d’auto da casa, una città dalla storia incredibile e dell’incredibile fascino rinascimentale che si fa scoprire ad ogni angolo di strada.
Questo soggiorno ci ha viste ospiti di un’elegante casa del 500 dai soffitti a cassettoni trovata su airbnb, soluzione che ci ha permesso di immergerci maggiormente nell’atmosfera rinascimentale che permea tutta la città!
Il meteo prevedeva fulmini e saette fin dal nostro arrivo, ma fortunatamente e ben oltre le nostre speranze, siamo giunte a Mantova col sole e già all’ingresso dal ponte di San Giorgio ci si è aperta agli occhi la visuale dello skyline della città riflessa sul Mincio alle prime luci della sera, siamo rimaste fin da qui a bocca aperta e questo è stato solo l’inizio!
Mantova quest’anno è Capitale della cultura italiana e per l’occasione è stato predisposto un apposito sito correlato da app relativa sui quali potrete consultare, oltre a tutti i punti di interesse imperdibili, anche tutti gli eventi organizzati per l’occasione mese per mese. Questo è il link del sito di Mantova phygital city che sicuramente vi aiuterà a organizzare la vostra gita alla città.
Quello che segue invece è il mio personale elenco delle cose da non perdere!
1 Al primo posto tra le cose assolutamente da non perdere a Mantova c’è lo skyline offertovi gratuitamente al vostro arrivo da ponte San Giorgio, bellissimo al tramonto, ancora più suggestivo di sera.
2 Da non perdere, soprattutto ora che dopo il restauro è stata riaperta al pubblico, la camera degli sposi contenuta nella torre nord est del castello di San Giorgio (facente parte del complesso del palazzo ducale) completamente affrescata dal Mantegna per la quale studiò decorazioni che oltrepassassero i limiti dell’architettura della stanza. Per visitarla è consigliato prenotare considerato che le visite giornaliere sono limitate (per non rovinare gli affreschi) e che le file sono lunghe, maggiori informazioni qui. Importante: ricordate che la prima domenica di ogni mese è gratuito!
3 a pochi passi dal castello la basilica di Santa Barbara fatta erigere dai Gonzaga e danneggiata seriamente (soprattutto nel campanile) dal terremoto del 2012, restituita alla città pochi giorni prima del nostro arrivo, ci ha lasciato incantate per almeno tre motivi:
- lo splendore della facciata e l’interno imponente;
- l’organo tra i più antichi e preziosi ad oggi conservati in Italia e recentemente restaurato, che attira cultori e musicisti di questa musica da tutto il mondo;
- e per terzo, ma non per ultimo l’incredibile gentilezza dei volontari del Touring Club Italiano che oltre a provvedere all’apertura della basilica e quindi premettere a tutti di visitarla, ci hanno anche accompagnato nella visita e messo a parte del loro sapere. Su nostra richiesta uno dei due signori di turno è stato ben felice di mostrarci con incredibile orgoglio prima l’antico organo restaurato, poi anche la sagrestia della basilica dove ci ha raccontato la storia di come la reliquia del sangue di cristo sia giunta fino a Mantova e vi sia tutt’ora conservata, ma non pensiate che io vi racconti questa storia, se la volete sapere dovete andare a visitare Santa barbara o Sant’Andrea!
4 l’incredibile palazzo Te, dove una stanza dopo l’altra rimarrete sempre più stupiti dall’incredibile lavoro che Giulio Romano ha eseguito per esaltare la magnificenza dei Gonzaga, non mancate di scoprire l’Appartamento del Giardino Segreto rifugio spirituale di Federico II.
Se volete evitare lunghe file meglio prenotare, anche on line, per maggiori dettagli visitate il sito. Importante: l’ingresso è gratuito tutti i lunedì successivi alla prima domenica del mese.
5 al quinto posto dei miei da non perdere c’è qualcosa che non ha niente a che fare con l’arte, o forse anche si?? comunque al giardino di San Domenico vicino al Lungorio IV novembre il sabato mattina potrete avere l’onore di gustare con occhi, naso e magari, perchè no, anche papille, le delizie di un mercatino alimentare di prodotti provenienti dalle fattorie locali…. da far venire l’acquolina in bocca!! uno di quei posticini che mi riempie il cuore, adoro i piccoli mercati alimentari dove tra fiori e piante officinali puoi acquistare formaggi salumi e quanto di più succulento ti può offrire la terra che stai visitando!!
6 torniamo all’arte; Palazzo Ducale anche questo non ve lo dovete assolutamente perdere in particolare ricordatevi di visitare l’Appartamento di Isabella d’Este al quale Federico II si ispirò per la realizzazione del suo a palazzo Te, il biglietto potete farlo in combinata con quello della stanza degli sposi, prenotando on-line da http://www.ducalemantova.org/ o telefonando al call center: 041-2411897 da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 19.00 sabato dalle 9.00 alle 14.00.
7 Basilica di Sant’Andrea Opera commissionata da Ludovico III Gonzaga a Leon Battista Alberti, una basilica davvero speciale, il suo ornato è costituito quasi esclusivamente da affreschi. La basilica è visitabile gratuitamente dal pubblico fuori dagli orari delle sante messe, momenti nei quali anche qui i volontari del Touring Club Italiano vi condurranno in visita, illustrandovi quanto c’è da sapere, riservandosi per ultimo di accompagnarvi nella cripta dove sono conservati i calici con le reliquie del sangue di Gesù Cristo. Noi ci siamo unite alla spiegazione in corso di illustrazione, ma non c’è stato nessun problema, non preoccupatevi non sentitevi abusivi, i volontari sono li per voi e saranno ben felici se vi unirete alla loro spiegazione!
8 la gastronomia migliore di tutta Mantova, Salumeria Bacchi Giovanni Via orefici 16, dove potrete acquistare deliziosi ricordi gastronomici (i miei preferiti) scegliendo fra un incredibile assortimento di mostarde di tutti i generi che si accompagnano agli incredibili formaggi anch’essi in vendita ed ai salumi favolosi;
Tra una visita e l’altra vi potrebbe capitare di aver fame, Mantova è tutta da gustare, offre specialità deliziose proposte da ottime osterie che costellano tutto il centro, ma la selezione effettuata per noi dalla nostra “guida” è stata impeccabile, non si è sbagliato un colpo!
Se volete andare a colpo sicuro i locali che vi elenco di seguito sono testati e garantiti!
LaCucina un ambiente minimale coi soffiti a cassettoni, il menù cambia in base alla stagionalità e questo per me è sempre un punto di forza, la tartare di carne è ottima e anche il filetto, il prezzo non è proprio contenuto, ma vale la spesa.
Dove si trova: Via Guglielmo Oberdan, 17 – 46100 Mantova tel. 0376 1513735 – info@lacucina-mantova.it
Giallo Zucca Ambiente caldo e oste accogliente che vi saprà indicare il vino giusto per il vostro piatto, prenotando per tempo potrete anche mangiare fuori nella piazzetta. I piatti cambiano mensilmente dando interpretazioni nuove ai classici mantovani, da provare la tartare di ricciola, sempre che la troviate ancora nel menù!
Dove si trova: Corte dei Sogliari, 4 – Mantova tel. 0376222817 – maurizio.lazzati@libero.it
Osteria piazza sordello 26 Locale e oste accoglienti, non ostate l’ora tarda in cui ci siamo presentate a pranzo siamo state trattate con ogni attenzione e gentilezza. Buonissimo il baccalà, ma soprattutto i dolci qui ho assaggiato la miglior sbrisolona di questi giorni!
Dove si trova: Piazza Sordello, 26 – Mantova tel. +39 0376 221107 – info@piazzasordello26.it
Sushi ono se una sera volete evadere dalla tradizione Mantovana vi consiglio questo ottimo ristorante giapponese dove in un ambiente moderno e curato nel dettaglio potrete gustare delizioso sushi e sashimi a base di pesce freschissimo. Provate il Saudagi, nome brasiliano per un piatto crudo favoloso.
Dove si trova: p.zza Mozzarelli, 15 – Mantova tel. 0376.1961188 – sushiono@hotmail.com
Per la colazione pasticceria Antoniazzi Caffè Borsa ottime le tortine, anche se non propriamente economiche, ho assaggiato una deliziosa crostatina alle fragole ed è notevole anche la sbrisolona monoporzione, meno degne di nota invece le paste tradizionali.
Dove si trova: Corso della Libertà, 6 – 46100 Mantova tel. 0376 225818 – info@antoniazzi.biz
Ora non mi resta che augurarvi buona visita a Mantova, in due giorni si possono fare e vedere moltissime cose, aggiungo infine che al mio prossimo soggiorno dovrò assolutamente provare a pranzare all’Osteria Le quattro tette praticamente un istituzione a Mantova ….questa volta era chiusa e ci è sfuggita, ma sarà per la prossima, provatela voi e fatemi sapere!!!
Non potevo non leggere questo post, tra l’altro ben scritto, della mia città natale.
Volevo consigliarti per la tua prossima visita, oltre alle 4 tette, anche la pasticceria La Tur dal Sucar ( la torre dello zucchero), in pieno centro storico, nella vietta di fronte a San’Andrea. A mio parere non c’è Antoniazzi che tenga! 😉
Grazie mille per il suggerimento. Toneró a Mantova in occasione del festival della letteratura e non mancherò di cercare questa pasticceria!!
adoro mantova….
bellissime foto complimenti
daniela
Ottima sintesi di una bellissima gita…..!!brava taf!!
Utile, chiaro, esauriente. La città di Mantova di sicuro ringrazia per la splendida pubblicità!!!