Il giorno dell’ipotetica partenza è ancora lontano a venire, per essere precisi è ancora in data da destinarsi… Quindi le domeniche ci si consola con colazioni lucculiane a cui partecipano le amiche delle Affe quali cavie per gli esperimenti del piccolo fornaio alternativo, che sono sono sempre più ambiziosi!
Domenica scorsa la crostata tradizionale con marmellata di arance ha allietato le papille di tutte le partecipanti, oggi pomeriggio in forno c’è finita la sorella alternativa!!!
Quindi oggi vi parlerò della crostata (pasta frolla) e delle mie versioni alternative!
La crostata (pasta frolla)
in maniera tradizionale si fa con un rapporto 2:1 tra farina e resto degli ingredienti quindi:
INGREDIENTI tradizionali per la crostata (pasta frolla)
200g farina 00
100g burro
100g zucchero
1 Uovo
Pizzico di sale
Secondo me però, per una crostata da colazione quotidiana, questo rapporto è troppo pesante, considerando che alla base va poi aggiunta la marmellata!!! Allora anche nella versione tradizionale, io la faccio un po’ meno pesante:
INGREDIENTI alternativi 1 per la crostata (pasta frolla)
200g farina 00
80g burro
80g zucchero
1 Uovo
Pizzico di sale
Polvere di vaniglia
Buccia grattugiata di mezzo limone
In questa versione il limone toglie l’odore dell’uovo e la vaniglia dà un profumo delicato. Questa versione ha un impasto molto dolce quindi io lo abbino ad una marmellata che abbia un gusto più aspro tipo quella di arancia con la quale si abbina perfettamente!
INGREDIENTI alternativi 2 per la crostata (pasta frolla)
200g farina farro
80g burro di soya o ghee (burro chiarificato)
50g sciroppo d’agave
1 Uovo
Polvere di vaniglia
Buccia di mezzo limone
Pizzico di sale
PREPARAZIONE
E’ semplicissimo, si mette la farina in una ciotola e si mischia con la polvere di vaniglia, poi si mettono tutti gli altri ingredienti avendo cura di: mettete buccia di limone (solo il giallo); sale sull’uovo e; anche di aver ammorbidito il burro (nel caso si usasse come me il burro di soya, non ce ne sarà bisogno è già morbido) poi si impasta con una mano velocemente fino ad ottenere una palla liscia che va poi lasciata 30 min in frigo.
Passati i minuti il burro si sarà rappreso e sarà più facile stenderla.
Tenete da parte un po’ di pasta per fare le strisce di decorazione e stendete il resto della pasta col mattarello per foderare la teglia, con poco bordo, il giusto per contenere la marmellata altrimenti si brucerà!
Poi stendete la marmellata (in questo caso la scelta può cadere su un gusto più dolce, ad esempio io ho usato quella di fichi, perché la pasta sarà molto meno dolce delle altre due versioni), mettere i decori incrociati e infornate a 180 gradi per 30/35 min.
Assaggerei volentieri l'ultima versione…e poi la marmellata di arance non è nelle mie corde! G
Lo cercherò allora….!
Ciao Affa! Lo trovi nei supermercati/negozi dove vendono prodotti Bio è nel banco frigo vicino al burro, io lo prendo da Natura Si.
Taffi ma dove lo trovi il burro di soya?